INSEGNARE IL TEATRO AI BAMBINI | A cura di Luana Ranallo
“Insegnare è aiutare il gioco a svilupparsi” J. Lecoq
I bambini comunicano con il corpo, in maniera naturale e spontanea, trasformando quasi tutto in movimento e azione. Spesso questa forma di comunicazione è confusa, ma sempre collegata alla sfera emozionale.
I bambini parlano attraverso il corpo, attraverso di esso sperimentano il piacere e il dispiacere, comunicano in maniera globale, esplorano il mondo, attraverso il movimento e gli atti di “mimismo” cercano di comprenderlo ed elaborarlo.
Educatori e insegnanti riconoscono da anni il valore espressivo del corpo e la sua funzione di “matrice” dalla quale dipendono le capacità di apprendimento e di relazione dei bambini.
Il teatro quindi, con le sue specifiche connotazioni corporee, ludiche e artistiche, è uno degli strumenti più preziosi per offrire nuovi stimoli, sia agli insegnanti che ai bambini, per favorire i processi di comunicazione ed espressione creativa, per alleviare le situazioni di disagio e di esclusione, favorire l’apprendimento dei bambini e per sperimentare nuovi linguaggi non subalterni alla parola.
In particolare “Le théatre du geste”, fondato dall’artista e insegnante francese Jacques Lecoq, che costruisce la sua pedagogia teatrale sullo studio di tutte le possibilità comunicative del corpo e del movimento, offre una corsia preferenziale per innescare nei bambini il desiderio di gioco e creatività e per reinventare una “grammatica” originale del proprio corpo.
Cosa prevede il corso
– un percorso artistico, che attraverso i diversi stili teatrali e l’analisi delle qualità del movimento, ricercherà la dinamica essenziale del Gioco Teatrale e delle possibilità espressive del corpo, per acquisire maggiore consapevolezza dei meccanismi, prevalentemente non mentali, che guidano l’atto creativo e restituire al corpo la sua funzione immaginifica
– un percorso pedagogico, per esplorare pratiche e teorie che hanno riscoperto il ruolo del corpo all’interno del processo formativo, recuperando un approccio educativo che considera l’essere umano nella sua globalità.
Argomenti di lavoro
Formazione attorale
– il linguaggio del corpo:
il training dell’attore, la presenza scenica, le tecniche espressive del Teatro Gestuale,
de-banalizzazione del gesto e ricerca dello stato neutro, analisi delle diverse qualità del movimento, transfert delle dinamiche della natura in personaggi e situazioni;
– analisi dei diversi stili teatrali:
il movimento amplificato e solenne dalla Tragedia, il corpo deforme dei Buffoni, i grandi affabulatori, i ciarlatani, i giullari del teatro medievale, i narratori-mimatori, le maschere teatrali, il clown teatrale, rapporto tra teatro e immagine, teatro e fumetto, teatro e pittura.
– regia e autoregia:
Il motore del gioco recitativo, tempi e ritmi dell’improvvisazione teatrale, ritmo e musicalità dei personaggi, rapporto tra creazione e interpretazione
Elementi di psico/pedagogia
– rapporto tra gioco e performance:
il gioco del teatro nella dimensione ludica dell’infanzia.
– il piacere del gioco:
l’approccio “non mentale”, lo sguardo senza giudizio, rovesciamento del concetto di fallimento, stimolare e contenere l’energia dei bambini;
– le dinamiche di gruppo:
competitività, emozioni negative e distruttive, gestione delle problematiche con i bambini e con gli insegnanti
– la comunicazione con i bambini:
i mediatori corporei della comunicazione, riconoscimento e gestione delle emozioni proprie e altrui.
– Nozioni di base sui processi di apprendimento dei bambini:
movimenti fisici, schemi corporei e rapporto con la realtà, obbiettivi formativi e bisogni specifici dei bambini.
IMPORTANTE
IL CORSO E’ RICONOSCIUTO DAL MIUR ANNO 2021/2022 COME INIZIATIVA FORMATIVA REGIONALE PER LA TOSCANA RISERVATA AI DOCENTI – TRAMITE PIATTAFORMA SOFIA
DOVE > Sesto Fiorentino LABORATORIO NOVE House
QUANDO >
06/07 novembre 2021
04/05 dicembre 2021
08/09 gennaio 2022
05/06 febbraio 2022
05/06 marzo 2022
02/03 aprile 2022
07/08 maggio 2022