Un itinerario possibile sul teatro delle NUOVE GENERAZIONI
Gli spettacoli che presentiamo raccontano quattro progetti produttivi originali a cura di 4 nuovi collettivi teatrali nati all’interno della prima edizione di WAY – Professione Teatro, un percorso professionalizzante, un format di ingresso nel mondo del lavoro dello spettacolo dal vivo.
L’obiettivo del progetto è quello di specializzare l’attore, farlo diventare creatore della propria opera, metterlo in grado di saperla comunicare e gestire a livello organizzativo e amministrativo e di posizionarla nel complesso sistema teatrale; in una parola, essere in grado di fare impresa teatrale.
WAY è un progetto di rete che vede la collaborazione di 5 compagnie teatrali residenti in 5 teatri toscani: Atto Due – Sesto Fiorentino (Fi), Teatro Archetipo – Antella (Fi), Teatri D’Imbarco – Firenze, Officine Papage – Pomarance (PI), Catalyst – Barberino Mugello (Fi)
WAY è realizzato con il contributo di Fondazione Cassa Risparmio Firenze.
Venerdì 26 gennaio h 21.00
Teatro Comunale di Antella
Via Montisoni, 10 Antella (FI)
HUNGARIAN TANDEM
A cura del COLLETTIVO MALEBOSCHI
A partire da “Le chiavi dell’ascensore” di Agota Kristof
Con Marisa Boschi e Marco Malevolti
Sabato 3 febbraio h 21.00 e domenica 4 h 16.30
Teatro Delle Spiagge
Via del pesciolino, 26 – Firenze
LE API
A cura del COLLETTIVO TOUS LES MEMES
Testo e regia di Fiammetta Perugi
Con Ginevra De Donato, Andrea Galigani
e Loris Mucciarelli
Domenica 18 febbraio h 21.15
Teatro de Larderel
Via Roncalli, 15 Pomarance (PI)
IL PIANTO BEFFARDO DI CRONO
A cura del COLLETTIVO VOCI FUORI CAMPO
scrittura e regia Angelo Castaldo
in scena Chiara Cappelli e Teresa Flor Castellani
soggetto Giulia Basilone
musiche originali Riccardo Gorone
Data di debutto in fase di definizione
Teatro Comunale Corsini
Viale della Repubblica, 3 Barberino di Mugello (FI)
LA SANTA
a cura dell’ASSOCIAZIONE SENZA ZUCCHERI AGGIUNTI
in collaborazione con F.A.R.A.H.
drammaturgia originale di Gabriele Ragonesi e Marco Santi
con Giacomo Lorenzoni, Sofia Menci, Elena Meoni e Marco Santi